Secondo gli ultimi dati istat si è passati dal 11,7% di disoccupazione all’11,2%, con un calo dello 0,5% su base nazionale.
I dati sono differenti, però, se analizzati per macroregioni, infatti al nord la disoccupazione è al 6,9%, al centro il 10% ed al sud il 19%. Un dislivello notevole, nonostante i continui cali durante l’anno appena concluso.
Il tasso di occupazione nel 2017 è salito di oltre 200mila persona, arrivando al 58%, in crescita anche dell’1% il lavoro part time, mentre il lavoro a tempo determinato è di molto superiore a quello indeterminato, con quasi un aumento di 300mila posti a termine e 70mila a tempo indeterminato. Il problema resta la disoccupazione al sud Italia. In calo di 3 punti percentuali la disoccupazione giovanile, al 34,7%, con relativo aumento della disoccupazione over 50, al 6,2%. Crescono anche di un punto percentuale gli stranieri occupati. Il numero di lavoratori indipendenti invece scende, toccando il minimo storico di poco più di 5 milioni di persone.