Una delle più conosciute multinazionali dei giocattoli, Toys “R” Us, è vicino al fallimento dopo non essere riuscita a trovare un accordo creditizio e dopo le feste natalizie che non hanno garantito introiti soddisfacenti.
Secondo le ultime notizie, Toys “R” Us ha già comunicato ai dipendenti, circa 33mila, che tutti i negozi verranno chiusi e che quindi l’attività non continuerà. Il debito dell’azienda sarebbe intorno ai 5 miliardi di dollari, dopo aver ottenuto un prestito di 3 miliardi prima delle feste di natale per tentare un rilancio, non riuscito. Tra le cause maggiori ci sarebbe l’aumento delle vendite online, che oramai dominano il settore. Inoltre rispetto a decine di anni fa, il mondo dei videogiochi è accessibile a quasi tutti, togliendo mercato ai giocattoli tradizionali. Ora bisognerà attendere l’effettivo fallimento, oramai quasi impossibile da evitare per Toys “R” Us.