Ci sono sviluppi riguardanti la nave e l’operato di Open Arms, al centro della scena mediatica dopo la contrattazione con le forze navali libiche per la restituzione di migranti salvati in mare.
La nave resta ferma, ma non c’è più il reato di associazione a delinquere, accusa partita il 18 Marzo a causa di un provvedimento della procura di Catania. Cade, dunque, l’accusa più pesante di favoreggiamento associazione a delunquere e rimane la violazione del codice di condotta ed il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per la nave di Open Arms, Ong spagnola con l’appoggio di Barcellona. Il Gip di Catania smentisce in parte la procura ed il pm Zuccaro, che aveva fatto accuse molto peggiori e sequestrato, per questi motivi, la nave. Le contestazioni alla Ong spagnola erano quelle di non aver rispettato gli ordini della guardia costiera di Roma. Ora bisognerà attendere ulteriore tempo per vedere come si concluderà la vicenda e che fine farà la nave sequestrata al porto di Pozzallo.