A poche ore dalle consultazioni, Matteo Salvini è tornato sulla questione russa, al momento al centro delle critiche per il caso Skripal, per dichiarare che con un suo governo le sanzioni a Mosca sarebbero tolte.
Secondo Salvini bisogna seguire la linea dettata dal presidente della Confindustria russa, che ha dichiarato che le sanzioni alla Russia sono un deterrente per l’economia italiana. La Lega quindi non si unisce alla linea europea che vede l’espulsione dei diplomatici russi dalle ambasciate per chiedere chiarezza da Mosca sul caso Skripal.
Inoltre Salvini ha parlato delle altre misure che adotterà nel caso in cui ci fosse un suo governo dopo le consultazioni, parlando di un ministero per la disabilità. “Un ministro che si occupi dei diritti dei disabili” ha così commentato il leader leghista Matteo Salvini. La Lega salirà al colle per le consultazioni giovedì, alle 12, seguita alle 16,30 dal Movimento 5 Stelle.