Se vuoi dimagrire, prova questo esercizio: ecco come funziona

Fin dalla giovanissima età comprendiamo che per essere effettivamente in forma fisica quantomeno buona, dobbiamo evitare attività eccessivamente sedentarie in quanto queste tendono per forza di cose a non farci stare bene anche emotivamente parlando. Ed anche per evitare o almeno ridurre al minimo la possibilità di fare i conti con malattie anche famose, l’esercizio fisico non può che essere spiccatamente legato all’attività. Poi subentra la volontà di dimagrire, che può essere portrata a compimento in modo specifico per una questione salutare ma anche più specificamente estetica. Dimagrire significa fare esercizio anche se ne esistono alcuni particolarmente indicati a questo ruolo.

E’ impossibile trovare una forma di “ricetta vincente” per ottenere un risultato effettivo, in poco tempo, ma esistono alcune metodologie utili per ottimizzare la nostra perdita di peso.

II movimento in questione non è per nulla complicato , anzi naturale ma per essere efficace effettivamente parlando deve essere portato a compimento in modo constante e preciso.

Se vuoi dimagrire, prova questo esercizio: ecco come funziona

Nella maggior parte dei casi è il movimento continuo, magari sviluppato con costanza e seguendo una forma di ritmo, a migliorare la capacità da parte dell’organismo di “disfarsi” del peso corporeo in eccesso. Anche se non facciamo ricorso alla palestra una apparentemente banale camminata può farci perdere anche oltre due chili al mese, senza l’utilizzo di apparecchi o metodologie specifiche.

Esiste tra le altre cose la camminata veloce, che è in qualche modo legata alla marcia ossia una metodologia di movimento che è spiccatamente a metà tra la corsa e la passeggiata.

Come ogni altro esercizio bisogna progressivamente aumentare di volta in volta la velocità ma anche il tempo di camminata percorsa così da offrire uno stimolo effettivamente parlando al nostro organismo ma anche al nostro cervello: è stato dimostrato infatti che il movimento ritmato risulta essere, se correttamente eseguito e portato all’esecuzione in grado di ridurre i tipici sintomi legati alle difficoltà cardiache, ma anche di miglioramento dell’assorbimento dei nutrienti.

E’ consigliabile iniziare una sessione di camminata di 5-10 minuti con un passo mediamente più svelto, almeno di 5 km all’ora, per poi arrivare dopo i 5-10 minuti con ritmo accellerato di tipo cardiaco a ridurre la velocità a 3-4 km all’ora mantenendo però una costanza di tempistica di almeno 20 minuti, per poi procedere con l’azione defaticante negli ultimi 5-10 minuti.

Una forma di esercizio di questo tipo, portato a termine almeno 4-5 volte a settimana migliora il tono muscolare delle gambe e del torso e permette di ridurre il peso corporeo.

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