Dopo che Salvini aveva dichiarato a Terni che il centrodestra era pronto a governare da solo, ci sarebbe stata una telefonata tra i due leader delle maggiori forze in Parlamento, per chiarire la linea da seguire nei prossimi giorni.
La prima intesa tra i due è sul nome di Molteni per la stesura del Def, il Documento di programmazione economica e finanziaria, ma alla base c’è la volonta di rendere operative le due Camere. In una nota congiunta hanno confermato la decisione di votare Molteni giovedì in commissione e di rendere il Parlamento operativo il prima possibile.
Cadono, quindi, le candidature di Giorgetti e Vito Crimi, i nomi dei capigruppo che si erano fatti nei giorni scorsi per l’elezione della commissione di giovedì. Per il segretario reggente del PD, Maurizio Martina, si continua con la spartizioni di poteri, lasciando il PD fuori dalla commissione.