Continua la crisi in Venezuela, dopo che Guaidò si è autoproclamato presidente per portare il paese ad elezioni, con Maduro che non sembra intenzionato a lasciare il potere.
Nei giorni scorsi sono stati inviati veicoli militari al confine con il Brasile, per bloccare l’ingresso di aiuti umanitari da Pacaraima, città brasiliana dove passano le associazioni umanitarie. Il vice presidente di Maduro, Delcy Rodriguez, ha cambiato le risoluzioni diplomatiche per gli aiuti umanitari, facendoli passare tutti per le isole caraibiche.
Rodriguez sostiene che gli Stati Uniti vogliono intervenire in Venezuela e questi aiuti servono a giustificare un loro intervento militare, per questo sono stati fermati al confine. Martedì il governo aveva bloccato anche le frontiere marittime del paese, isolandosi ancora di più dagli altri paesi.