Il processo sulla morte di Stefano Cucchi va avanti, dopo le nuove testimonianze dei carabinieri che hanno riaperto la questione nei mesi scorsi, con alcuni dettagli che iniziano ad emergere sulla vicenda. L’ex ministro della Giustizia, Angelino Alfano, riferì il falso in aula durante il question time, indotto da dati falsi.
Secondo quanto depositato in aula dal Pm Giovanni Musarò, nel 2009 iniziò un processo di depistaggio sul caso Cucchi, con annotazioni dell’Arma che risultarono poi false. A causa di queste annotazioni il ministro Alfano dovette riferire in Aula, durante il question time, ma lo fece, secondo il Pm, “indotto involontariamente da atti falsi”.
Oggi, inoltre, sarà chiamato a testimoniare il generale Vittorio Tomasone, che all’epoca dei fatti era al vertice del Comando provinciale dei carabinieri a Roma, per chiarire i fatti accaduti la notte dell’arresto di Stefano Cucchi.