Oggi si vota al Senato il decretone, ma Tria ha voluto precisare che non ci saranno aumenti dell’Iva e manovre-bis, come riportato da qualche quotidiano.
“Non ho mai parlato di aumentare l’Iva e di manovre-bis, non c’è stata una discussione a livello di governo su questo”, così il ministro dell’Economia ha voluto chiarire, attaccando chi aveva ipotizzato un cambio di rotta per venire incontro alle stime di crescita in negativo.
Tria smentisce anche di aver riferito ad alcuni imprenditori a Milano, durante una cena, di notizie in ambito economico e su eventuali manovre: “Non vado a Milano da mesi, non c’è stata alcuna cena”. Oggi dovrebbe arrivare il giudizio negativo dell’UE, nella quale si porrà il problema legato a Quota 100 ed il Reddito di Cittadinanza, che dovrebbe influire sui consumi solo per lo 0,15%, dice la Commissione UE.