Sviluppi nella lotta alla camorra a Napoli, con 11 arresti di persone vicine al clan de la Paranza dei bambini, coinvolte nella guerra tra famiglie Sibillo e Buonerba.
La polizia di Napoli, in coordinamento all’Antimafia, ha emesso undici ordinanze di custodia cautelare per persone indiziate di associazione mafiosa, omicidio, ricettazione e guerriglia. Tra gli arrestati ci sono i possibili assalitori che portarono alla morte del meccanico Luigi Galletta.
Gennaro Buonerba è già in custodia, considerato il capo del clan Buonerba, ed insieme a Massimo Amoroso sarebbe considerato il mandante di un attacco con ordigno nella casa di un rivale, affiliato alla famiglia Sibillo, nell’ottobre 2015. Fu una grave esplosione, che causò la distruzione di due edifici, anche se non provocò vittime. Sono molte le persone arrestate negli anni vicine al clan Sibillo e Mazzarella, che gestiscono anche alcune zone di ambulanti a Napoli.