Sulla Tav continua la crisi di governo, con Lega e M5S che non hanno trovato l’accordo con i bandi in scadenza lunedì e che quindi necessitano di una presa di posizione.
Il sottosegretario Buffagni, del M5S, ha dichiarato che la crisi è aperta, mentre Di Maio e Conte hanno cercato di minimizzare, facendo intendere che non sono favorevoli ad una crisi di governo sulla Tav, nonostante le posizioni non concilianti con la Lega.
Anche il Presidente della Camera, Fico del M5S, parla di crisi d’identità sulla questione Tav, essendo uno degli iscritti storici e convinto no-tav, una delle prime battaglie del Movimento 5 Stelle.
Intanto oggi a Torino è prevista una manifestazione a favore della Tav, attese circa 30 mila persone, come a novembre quando ci fu il primo raduno dei favorevoli all’opera. Favorevole all’opera anche il governatore Chiamparino, del PD, che nei giorni scorsi ha proposto un referendum consultivo per chiedere ai cittadini sulla Tav.