Nella giornata di oggi è arrivata una lettera a Telt, la società italo-francese che realizzerà la Torino-Lione, che dovrebbe autorizzare la pubblicazione dei bandi, ma con clausola di dissolvenza. Palazzo Chigi ha subito fatto uscire una nota per precisare che “i bandi non partiranno lunedì, ci sarà un rinvio”.
È stato il portavoce di Telt a confermare l’arrivo della lettera, ma non è entrato nel dettaglio dei contenuti. La strada che sembra soddisfare entrambe le forze di governo sarebbe quella di inserire una clausola di dissolvenza all’interno dell’autorizzazione ai bandi, con la quale si riservano di revocare l’autorizzazione.
Per inserire la clausola di dissolvenza il governo dovrà spiegare le motivazioni che li hanno spinti ad intraprendere questa strada, considerato che per poi revocare l’autorizzazione serviranno comunque validi motivi. Salvini ha escluso un possibile ritorno alle elezioni politiche: “Non ci penso neanche”, ha dichiarato il leader leghista.