Ieri Theresa May era volata a Strasburgo per migliorare l’accordo raggiunto a novembre con Juncker, le modifiche apportate nella giornata di oggi erano state considerate troppo “leggere” sul tema del confine irlandese.
Il voto di oggi era previsto per le ore 20, nel pomeriggio il voto negativo sul “deal” era dato in vantaggio di 100 sui voti favorevoli. Il voto si è tenuto poco dopo le 20, con 391 voti contrari all’accordo e 242 voti a favore, di fatto bocciando l’accordo.
Questa era l’ultima proposta della UE, come sottolineato anche da Jean-Claude Juncker, che ha parlato di non possibile una terza modifica dell’accordo. L’uscita prevista per il Regno Unito è il 29 marzo 2019, quando, senza accordo, tornerebbero i confini fisici tra paesi, con conseguenze sugli spostamenti di merci e persone.
Domani ci sarà un’altra votazione importante, per decidere sul “no deal”, come previsto nel caso di bocciatura di accordo.