È stata emessa una sentenza per violazione di brevetti sulla componentistica da parte di Apple, che avrebbe usato brevetti Qualcomm da usare su iPhone 7, 8 ed X.
Qualcomm produce componenti per smartphone, in particolare processori, ed aveva citato Apple per aver violato un brevetto. Un tribunale della California ha dato ragione a Qualcomm, che ora dovrà ricevere 31 milioni di dollari da Apple. Qualcomm ha rilasciato una nota a riguardo: “Ora tutti sanno che Apple ha usato nostri prodotti senza consultarci e pagarci”.
Le tecnologie “rubate” da Apple riguardano la connettività ad internet, in particolare dare accesso veloci alle reti wi-fi all’accensione dello smartphone e ottimizzare le reti per far funzionare le applicazioni più velocemente. Già alla fine del 2018 Qualcomm aveva ottenuto da un tribunale tedesco il divieto di vendita di alcuni modelli iPhone, che hanno costretto Apple a rivolgersi ad un altro colosso nell’hardware, Intel.