Questa settimana dovrebbe arrivare in Aula il decreto sblocca-cantieri, come aveva anticipato il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nelle scorse settimane. Il testo è arrivato a Palazzo Chigi e dopo questo passaggio sarà presentato in Parlamento, anche se ci sono temi di confronto tra le due forze di governo.
Il punto più divisivo del testo riguarda un condono edilizio, inserito dalla Lega, che non piace al M5S. Lo ha confermato a Radio1 il vicepremier Luigi Di Maio, sostenendo che il decreto arriva al Cdm, ma “non ci sarà alcun condono”.
Le voci sul condono erano uscite nei giorni scorsi, insieme ad una liberalizzazione del subappalto, provvedimenti smentiti dal leader del Movimento 5 Stelle. Il tema contestato sarebbe una “mini-sanatoria”, citata a pagina 24 del testo, dove si specifica un condono edilizio per “regolarizzare costruzioni antecedenti al 1977”, riguarderebbe, quindi, edifici dagli anni ’50 agli anni ’70.