Una donna 53enne, Roberta Priore, è stata trovata morta dentro la propria abitazione, il compagno sarebbe stato fermato dalla polizia. L’allarme era stato lanciato dalla figlia 21enne che non riusciva a mettersi in contatto con la madre.
Il compagno della donna, Pietro Carlo Artisi, 48 anni, è stato fermato per omicidio, essendo il primo indiziato per l’uccisione di Roberta Priore, portato poi in Questura in evidente stato confusionale, è stato interrogato sulla vicenda.
Roberta Priore era a terra nel suo appartamento messo a soqquadro, con un cuscino di fianco il viso, che lascerebbe pensare ad una morte per soffocamento. La figlia ha chiamato i soccorsi perché non riusciva ad entrare nell’appartamento, a quel punto una volta sfondata la porta si sono resi conto della situazione. Stando alle testimonianze dei condomini, non è la prima volta che veniva chiamata la polizia, con la donna che aveva già avuto danni fisici da liti con il compagno.