Una grave esplosione ha colpito l’impianto chimico dell’azienda Tianjiayi Chemical, nella zona di Yancheng, ed ha causato 47 morti e 500 feriti, di cui 90 versano in gravi condizioni.
Corposo l’intervento dei soccorsi, con oltre 80 veicoli dei vigili del fuoco che sono arrivati sul posto, ma l’esplosione era già propagata, avendo causato anche una lieve scossa di magnitudo 2.2, a causa dell’enorme potenza che ha scatenato. Ancora non sono note le cause che hanno portato a creare questa grande esplosione, ma dovrebbe essere legato alla parte interna della fabbrica, che si è poi propagata alle zone più a rischio dell’impianto.
Anche cittadini residenti nellle zone limitrofe dell’impianto sono state colpite dall’onda d’urto e sono state soccorse dai vigili del fuoco. L’incidente sembra essere causato dai problemi di sicurezza, già a novembre c’era stato un altro episodio di un camion esploso all’entrata di un impianto chimico vicino Pechino.