Cesare Battisti ammette i 4 omicidi per cui fu condannato e chiede scusa, spiegando che per lui era una “guerra giusta”. Il terrorista degli anni di piombo ammette anche altri atti criminali e gambizzazioni.
L’interrogatorio è stato portato avanti dal Pm per l’antiterrorismo, Alberto Nobili, della Procura di Milano, al quale Cesare Battisti confessa gli omicidi, oltre al ferimento di tre persone alle gambe e più di 70 rapine.
L’annuncio è stato dato dal procuratore di Milano, Francesco Greco, il quale ha anche aggiunto dettagli sulla confessione di Cesare Battisti. “Si è scusato con le famiglie delle vittime, ha riconosciuto di appartenere al gruppo dei Pac e di aver agito negli anni ’70 in maniera violenta”, queste le parole del Pm Alberto Nobili.
“Ritenevo quella che stavo facendo una guerra giusta”, avrebbe detto ai pm Cesare Battisti, secondo i quali l’interrogatorio è stato un “rito liberatorio” per il terrorista dei Pac.