Il Senato ha approvato il disegno di legge sulla legittima difesa, con una larga maggioranza, 201 i voti favorevoli, 38 i contrari e 6 gli astenuti. In Aula presente il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che ha fatto campagna elettorale su questa legge con la Lega.
Soddisfazione tra banchi di governo, sia da parte della Lega, che da parte del M5S; votano con la maggioranza anche Forza Italia e Fratelli d’Italia. In Aula non c’erano ministri del M5S, segno che la norma era a traino leghista, nonostante poi il Movimento 5 Stelle abbia votato con la maggioranza.
Le opposizioni parlano di “Far West”, per l’esponente del PD, Franco Mirabelli, la legge non risponde alle domande di sicurezza del paese. Ha parlato anche il Ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, che assicura che non ci sarà alcun “Far West”, nonostante ci sia un cambio nell’omicidio colposo, introducento lo stato di “turbamento”, come attenuante. Ad una “minaccia” nelle proprietà private, si potrà rispondere con le armi, anche senza una diretta offensiva.