Uno scandalo ha colpito l’amministrazione pubblica in provincia di Napoli, con un dipendente 61enne che sfruttava i suoi giorni di ferie per andare a rubare. È stato rintracciato grazie al localizzatore GPS presente nel tablet che aveva rubato.
L’uomo è stato fermato a Rimini, insieme ad un complice, che lo aiutava nelle rapine. I due uomini effettuavano rapine nelle zone di Ascoli, Cesena e Rimini, puntando le auto parcheggiate fuori i ristoranti e prendendo quello che c’era all’interno.
Ai carabinieri l’uomo ha dichiarato che lo faceva per il figlio: “Ha perso il lavoro e per questo ho iniziato a rubare”. Le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare il ladro dopo uno degli ultimi colpi, quando nel bottino c’era un tablet con attiva la localizzazione gps, che ha permesso di rintracciare la refurtiva. Le due persone sono state fermate all’entrata di un ristorante di Rimini, dove, probabilmente, stavano per effettuare altri furti.