Fumo che usciva dalla turbina di un motore hanno costretto alla procedura di emergenza i piloti di un Boeing 737 Ryanair, su un volo Napoli-Treviso, con 170 passeggeri provenienti dalla città partenopea.
È stato attivato il piano di emergenza, da parte della torre di controllo, dopo che nella fase di atterraggio è fuoriuscito del fumo da uno dei motori. Nessun ritardo per l’aereo, atterratto all’aeroporto “Antonio Canova” poco prima delle 8, ma grande paura per i passaggeri. Non ci sarebbero feriti, secondo quanto riportato da chi ha gestito l’emergenza.
Secondo una prima indagine dei tecnici, a creare il fumo potrebbe essere stata una perdita d’olio, che finendo nel motore ha creato una scia bianca, che ha fatto pensare ad un problema al motore. I voli non hanno subito ritardi nell’aeroporto di Treviso dopo questo incoveniente.
Sembra essere una dinamica diversa dagli ultimi problemi avuti dal Boeing 737, versione, però, Max 8, che ha visto precipitare due aerei, in Indonesia ed Etiopia, per un problema al software di anti-stallo.