Il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, è intervenuto a margine del Festival dell’Economia Civile a Firenze, sulla crescita del paese e la relativa manovra correttiva.
“Nessuno ci chiede una manovra correttiva”, con queste parole Tria chiude la questione sulle modifiche alla manovra di bilancio, a pochi giorni dalla presentazione del Def, previsto per aprile. Il Ministro dell’Economia ha confermato le stime sulla crescita: “Siamo di fronte ad un rallentamento europeo, anche il nostro paese andrà verso la crescita zero”, ha dichiarato Tria.
Attesa per i provvedimenti del governo, come il Dl crescita e quello per i cantieri, entrambi citati da Tria, i quali potrebbero dare uno slancio positivo alla stagnazione economica. Tria si schiera contro la commissione della banche, voluta dal M5S e Gianluigi Paragone, che va a “minare la stabilità economica e bancaria”. Per Tria, dunque, non era necessario mettere in “verifica” la Banca d’Italia, come è stato detto, peraltro, anche dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.