Brexit, la Camera dei Comuni vota no all’uscita senza accordo per un voto

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Un nuovo voto contestato e difficile, quello che è avvenuto nella tarda serata di una giornata piena di incontri con le opposizioni per Theresa May, con l’esclusione del “no deal” da parte del Parlamento inglese, passato con un solo voto di distanza.

Una votazione all’ultimo voto, con 313 voti a favore e 312 voti contrari, boccia il “no deal”, cioè l’uscita senza accordo dall’Unione Europea. La scadenza fissata è per il 12 aprile, ma quindi ora la May dovrà ottenere un rinvio, per evitare di uscire senza accordo.

Ieri Juncker aveva ribadito come il 12 aprile era l’ultima data utile per approvare l’accordo, con il rischio “no deal” sempre più concreto. Se le posizioni europee non cambiano, la May dovrà presentare un piano per un rinvio lungo, con una motivazione concreta, come richiesta dagli Stati membri.

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