La società di Claudio Lotito sarebbe stata truffata da un hacker francese, residente in Svizzera, durante l’ultima fase di pagamento del giocatore De Vrij al Feyenoord, comprato nell’estate del 2014 per 8 milioni di euro.
Secondo quanto riportato, l’hacker sarebbe entrato nella trattativa per l’ultima trance di pagamento, con un’identità fittizia, e sarebbe riuscito a dirottare i due milioni di euro sul suo conto corrente. Per ingannare i dirigenti della Lazio, l’hacker avrebbe creato un conto nella stessa banca dove erano state saldate le trance di pagamento precedenti, per poi ricevere i soldi al posto della società olandese, fornendo un’IBAN di cui era proprietario.
L’ultima rata, di due milioni di euro, non sarebbe arrivata in Olanda e sono stati proprio i solleciti della società olandese a far scoprire la truffa. I dirigenti della Lazio hanno dichiarato che non pagheranno altri due milioni di euro, perché il pagamento, secondo loro, è stato già effettuato. I due club si sono rivolti al Tribunale di Nyon per capire come procedere.