Il caos in Libia continua, con l’intervento del premier Al Sarraj, in risposta all’avanzata dell’esercito di Haftar, che viene considerata un tradimento della pace. Il premier riconosciuto dalle Nazioni Unite è intervenuto in televisione, come riferito da Al Jazeera.
“Abbiamo steso le nostre mani per la pace – ha dichiarato il premier libico, con sede a Tripoli – ma Haftar ci ha aggredito ed ora dovremo rispondere con fermezza”, queste le dichiarazioni di Al Sarraj. Il generale Haftar aveva dichiarato guerra a Tripoli, la capitale del premier Al Sarraj, con lo schieramento del suo esercito nelle zone limitrofe.
Ieri l’Eni ha richiamato i suoi lavoratori italiani dalla Libia, chiedendo un’evacuazione, segno di una situazione che potrebbe degenerare da un momento all’altro. Haftar dalla sua parte ha l’appoggio russo ed anche francese, nonostante la Francia abbia chiesto un ritorno alla situazione di equilibrio iniziale.