Sembra essersi sbloccata la situazione riguardante i rimborsi ai truffati delle banche fallite, con domani che sarà approvata nel Consiglio dei Ministri la riforma, con delle novità rispetto a quello che era stato previsto nella manovra di bilancio.
Rimborsi automatici fino a 35 mila euro di reddito o un patrimonio mobiliare fino a 100 mila euro, questa la modifica introdotta dal governo per venire incontro alle richieste europee, che volevano evitare che questa riforma diventasse un “aiuto di stato”.
Per chi non rientra nei paletti sopracitati, verrà instaurata una commissione dal Ministero dell’Economia, ma non sarà esaminato caso per caso, ma per “grandi categorie”. Secondo il sottosegretario Bitonci, si tratta di una grande apertura della Commissione UE, grazie al lavoro svolto dal Ministro dell’Economia ed i suoi collaboratori.