C’è stato l’accordo per il rinvio della Brexit, fino al 31 ottobre 2019, per dare il tempo al Regno Unito di trovare l’intesa con i labour per far passare la votazione. Il Regno Unito dovrà partecipare alle elezioni europee se non verrà ratificato l’accordo entro il 22 maggio.
Un vertice durato sette ore, tra tutti i capi di stato degli stati membri, insieme a Theresa May, che ha tenuto un discorso di un’ora ai suoi colleghi. Entro il 31 ottobre il Regno Unito potrà uscire in qualunque momento e quando accadrà decaderanno anche i parlamentari europei britannici.
È presente una clausola di revisione a giugno, non per prendere decisioni, fanno sapere da Bruxelles, ma per “fare il punto” sui progressi riguardo l’uscita. La posizione della Francia è rimasta la più dura, con Macron che ha dichiarato che entro il 31 ottobre il Regno Unito potrà firmare l’accordo, revocare l’uscita oppure uscire col no deal. Theresa May ha annunciato nuovi incontri con Jeremy Corbyn, per andare avanti nelle negoziazioni.