È tornato a parlare il Papa emerito, Ratzinger, su un tema che ha colpito la Chiesa nelle ultime settimane, quello della pedofilia. Nell’analisi dell’ecclesiastico, ci sarebbero delle fondamenta del collasso della Chiesa durante la rivoluzione sessuale del 1968.
Un documento per nulla scontato, di 18 pagine, nelle quali si interroga sulla piaga degli abusi sessuali nel mondo della Chiesa. Il documento è stato pubblicato dal Corriere della Sera, con dei punti di riflessione ed una discussione avuta con Papa Francesco in merito, prima di decidere di pubblicare il documento. Ci sarebbe stato il “via libera” del Papa che lo ha sostituito nel 2013, dopo le sue dimissioni.
Secondo Ratzinger nel 1968 iniziò un collasso morale, che portò alla pedofilia nella Chiesa, svelando anche la costituzione di alcuni “club omosessuali”, durante quel periodo. Ratzinger si pone il problema di come questi giovani hanno potuto scegliere il sacerdozio, avendo già dubbi sulla loro sessualità.