Si sono chiusi i seggi e si è arrivati al 35% delle schede scrutinate, che vedono il partito socialdemocratico avanti con il 18,9%, mentre i partiti populisti di estrema destra non rispettano le attese, che li vedevano come secondo partito e si piazzano al quarto posto dietro il centrodestra.
Il partito “Veri Finlandesi” di estrema destra era dato in alto nei sondaggi, mentre dalle schede scrutinate si fermerebbe al 15%, non riuscendo ad ottenere nessuna maggioranza. Sono circa 4,5 milioni i finlandesi aventi diritto, che potevano scegliere tra 19 partiti.
La coalizione uscente di centrodestra si piazza dietro il partito socialdemocratico, guidata dal premier Juha Sipila, che ha attuato delle misure di austerità, le quali hanno portato crescita ed occupazione,ma a discapito del welfare sociale, con alcuni tagli degli ammortizzatori sociali.