L’assassino del carabiniere nel foggiano, Giuseppe Papantuono, 64 anni, aveva minacciato in passato l’Arma dei Carabinieri per delle vicende legate ad altri arresti per droga. “Ve la farò pagare”, aveva detto ad un controllo alcuni giorni fa ai militari che lo avevano fermato, segno che forse l’omicidio potrebbe essere premeditato.
Alla base delle minacce ci sarebbe una denuncia per 4 dosi di cocaina, che Papantuono aveva ricevuto alcuni giorni prima dell’omicidio di Vincenzo Di Gennaro, il maresciallo rimasto ucciso nello scontro a fuoco.
Il premier Conte ha visitato i familiari della vittima: “Il paese gli è debitore, siamo al fianco della famiglia”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio, il quale è andato anche in ospedale a trovare l’altro carabiniere rimasto ferito nello scontro a fuoco. Pasquale Casertano, è l’altro uomo rimasto ferito dagli spari di Papantuono, ha dichiarato che non ricorda nulla di quei momenti.