Il Ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha rilasciato un’intervista a Lucia Annunziata nel suo programma “Mezz’ora in più” su Rai Tre, nella quale ha fatto il punto sulla situazione economica italiana, escludendo sia la patrimoniale, sia una maovra correttiva nel 2019.
Sulla patrimoniale il ministro è netto: “Potrebbe avere un effetto recessivo sulla crescita, oltre a colpire il cuore degli italiani. Anche solo parlarne ha un effetto di incertezza nel paese”, ha dichiarato Giovanni Tria. Il ministro ha avvertito di non esagerare a parlare di patrimoniale, anche nella buona fede può scaturire allarmi nei cittadini e negli investitori.
“Non ci sarà una manovra correttiva, il deficit strutturale rimarrà quello concordato con la Commissione Ue”, ha chiarito Tria, facendo riferimento alla mancata crescita prevista per il 2019, inizialmente stimata all’1%.
Sull’aumento dell’Iva il ministro ha spiegato che se ci sarà una ripresa della crescita nella seconda parte dell’anno, non sarà necessaria. Inoltre, ha detto Tria, l’aumento dell’Iva è una decisione politica da fare nella prossima manovra di bilancio.