L’ex presidente ed ad dell’Ama, Lorenzo Bagnacani, il quale è stato licenziato dalla Raggi nel febbraio scorso, ha fatto un esposto in procura per denunciare delle pressioni ricevute dalla sindaca in merito dal bilancio dell’azienda.
L’ex manager Bagnacani ha consegnato a fine marzo ai magistrati della Procura di Roma che indagano sui bilanci dell’Ama, un esposto nel quale chiama in causa direttamente la sindaca Raggi, rea di aver fatto pressioni per determinare la chiusura del bilancio Ama in passivo, attraverso lo storno dei crediti dei servizi nei cimiteri.
Oltre all’esposto, sono state fornite registrazioni, telefonate, chat su Whatsapp tra Bagnacani, la Raggi ed altri dirigenti. L’alleato di governo del M5S, la Lega, ha subito chiesto le dimissioni della sindaca: “Se il contenuto delle intercettazioni rispondesse al vero, sarebbe un’ammissione di una palese incapacità a governare”, così ha commentato il ministro Erika Stefani, per gli Affari Regionali.