Una svolta nel caso legato all’indagine su Armando Siri, accusato di aver ricevuto 30 mila euro per uno scambio di favori, con il figlio di Paolo Arata, imprenditore indagato per corruzione e per legami con Matteo Messina Denaro, il quale sarebbe stato assunto a Palazzo Chigi da Giancarlo Giorgetti, considerato da molti il numero due della Lega.
Dopo lo scandalo legato al sottosegretario Siri, emergono nuovi dettagli sul rapporto della Lega con alcune persone indagate dalla Procura di Palermo, alcune con l’aggravante mafiosa e vicine al boss Messina Denaro.
Il figlio di Paolo Arata, Federico Arata, è stato assunto al Dipartimento di programmazione economica, con il tutto che è stato certificato oggi dalla Corte dei Conti. Il M5S va all’attacco: “Ci chiediamo se Salvini ne fosse al corrente, ci auguriamo che il leader della Lega possa chiarire quanto prima”, hanno commentato dopo l’uscita della notizia.