Una tragedia nelle vicinanze di Cassino, con un bambino di due anni, Antonio Gabriel Feroleto, è stato ucciso strangolato dalla madre e dal padre, secondo gli investigatori. Infatti i carabinieri hanno fermato anche il padre, 50 anni, dopo un interrogatorio lungo ore.
La madre, la 28enne Donatella Di Bona, si sarebbe presa tutte le colpe, dichiarando che il padre era innocente. Secondo quanto ricostruito dalla donna, stavano passeggiando con il figlio ed avrebbe iniziato a piangere, e nel mettergli la mano sulla bocca e la mano sul collo per farlo smettere, lo avrebbe strozzato.
All’inizio il racconto della madre parlava di un incidente con un’altra auto, oltre ad aver trovato un alibi al marito. Mentre ora per gli inquirenti sarebbero entrambi colpevoli, di un bambino ucciso a due passi dallo stabilimento Fiat, con molti graffi sul collo, che condannano i due.