Il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato il caro benzina per le prossime settimane, a causa della decisione USA di togliere l’esenzione all’Italia, ed altri paesi, per l’importazione di petrolio dall’Iran, oltre che il conflitto libico, che non accenna a fermarsi.
Il periodo peggiore sarà quello del ponte del 25 aprile, con i prezzi sulle autostrade che potranno superare i 2 euro al litro per la benzina: 2,051 euro al litro alla stazione Arno Est (Firenze), 2,020 a San Zenone Est (Milano) e 2,071 a San Pietro (Napoli). A riportare queste stime è l’Osservatorio carburanti del Mise.
Conferma anche il Quotidiano energia, che ha comunicato come i prodotti petroliferi del Mediterraneo hanno visto alzare i loro prezzi e le compagnie hanno agito di conseguenza. Aumenti anche per GPL e Metano, con il costo del servito ovviamente più alto rispetto alle stazioni self.