È stato ucciso a Chiavari, in provincia di Genova, un ex collaboratore di giustizia, un pentito di mafia che aveva cambiato vita e faceva l’orefice in Liguria. Nelle ipotesi c’è anche quella di una rapina finita male.
Il corpo dell’uomo, Orazio Pino, 70 anni, è stato ritrovato in un parcheggio, vicino ad un auto, con un colpo di pistola alla testa. L’omicidio è avvenuto nel parcheggio dove la vittima lasciava solitamente l’auto, segno che l’azione è stata probabilmente premeditata.
Non è chiaro se l’uomo avesse degli oggetti di valore con sè al momento dell’omicidio, gli investigatori non escludono la pista della rapina finita male. Pino era siciliano, nel suo periodo vicino la mafia lavorava per il boss di Cosa Nostra, Benedetto Santapaola. Le modalità di uccisione, con un colpo in testa, non fanno pensare ad una rapina, come riferito dagli inquirenti, essendo più simile ad un’esecuzione.