Durante il summit in Cina, organizzato per discutere della Via della Seta, con il memorandum firmato anche dall’Italia nel mese scorso, il premier Conte ha avvicinato il presidente russo, Vladimir Putin, per accordarsi sulla questione libica, sempre più confusa con il conflitto iniziato da Haftar.
Non è un caso che Conte abbia avvicinato Putin, una delle persone più influenti in Libia, considerato molto vicino al generale Haftar, al quale ha chiesto di lavorare ad una soluzione comune.
A riferirlo sono fonti italiane presenti a Pechino, che hanno visto i due colloquiare insieme, dopo che nei mesi scorsi il governo italiano aveva sostenuto in primis Al Sarraj, ma dopo le dichiarazioni di ieri di Conte, nelle quali non prende una posizione sul conflitto e sui due leader. Il premier Conte ha espresso a Putin la sua preoccupazione per la situazione libica.