L’organizzatore della maratona di Trieste ha fatto marcia indietro sull’esclusione degli atleti africani, sostenendo che “era solo una provocazione”, per dare risalto mediatico, anche se le polemiche restano.
“La provocazione ha colto nel segno, richiamando l’attenzione ad un problema etico. Contrariamente a quanto affermato ieri, inviteremo anche gli atleti africani”, queste le parole dell’organizzatore del Trieste Running Festival, Fabio Carini.
Nei giorni scorsi gli atleti africani erano stati esclusi dalla manifestazione, generando molte polemiche sui social, con gli utenti che hanno criticato pesantemente l’organizzatore della maratona. La polemica riguardava il fatto che l’organizzazione non voleva assumere atleti africani, mentre ora, con l’invervento anche del Coni, la situazione sembra rientrata. Sul caso è intervenuto anche il sottosegretario leghista, Giancarlo Giogetti: “Sbagliato escludere gli atleti africani, non si risolve così il problema dello sfruttamento”, ha dichiarato alla stampa.