Un’altra grana per il sottosegretario leghista Armando Siri, già al centro del dibattito politico per la questione legata alla sua indagine, con l’apertura di un’inchiesta da parte della procura di Milano per l’acquisto di una palazzina.
Secondo quanto comunicato dalla procura, al momento non ci sono né indagati né reati ipotizzati, ma l’inchiesta è stata aperta dopo un servizio di “Report”, che andrà in onda nelle prossime settimane. La palazzina è stata comprata nella zona di Bresso, in provincia di Milano, con l’apertura di un mutuo di 585 mila euro, ottenuto da una banca di San Marino.
La Lega al momento non commenta, ma non essendo ancora indagato il sottosegretario, questa nuova inchiesta non dovrebbe cambiare la situazione attuale, che sembra in stallo, dopo le parole di Conte che aveva annunciato le dimissioni “a breve” e nel prossimo Cdm.