Dopo la sparatoria dei giorni scorsi a piazza Nazionale, che ha causato il ferimento ai polmoni per Noemi, una bambina di quattro anni, ora i medici parlano di “ferite da guerra”, dalle quali per il momento non è chiara la prognosi.
La situazione resta critica, dopo l’operazione che ha rimosso il proiettile, che si era conficcato nelle costole, la bambina di quattro anni è rimasta sedata e con respirazione artificiale, considerato che il colpo le ha perforato entrambi i polmoni. Secondo i medici ora il pericolo sono le infezioni: “Essendo simile ad una ferita da guerra, il problema sono le infezioni”, hanno dichiarato alla stampa.
Nel video che è stato acquisito dalla Squadra Mobile di Napoli, si vede una persona muoversi in maniera goffa verso Salvatore Nurcaro, il bersaglio degli spari, per poi fuggire a bordo di una moto, che è stata identificata e risulterebbe rubata. Noemi si trovava vicino a Nurcaro nel momento in cui sono stati esplosi i colpi, a conferma che il ferimento è stato casuale.