Sono state violate dagli hacker di Anonymous Italia oltre 30 mila mail di avvocati italiani, indirizzi di posta certificata, dunque con dati sensibili, i quali sono stati pubblicati poi dagli hacker.
Tra i dati che sono stati diffusi ci sono anche quelli del sindaco di Roma, Virginia Raggi, con allegati anche degli screenshots di mail ricevute dalla Raggi dall’Ordine degli avvocati per le quote di iscrizione. La polizia postale è al lavoro per identificare chi ha pubblicato i dati sul blog del movimento di hacker italiani.
Al momento non è stata aperta un’indagine, ma l’agenzia che si occupa di crimini informatici è al lavoro per acquisire dati e materiale che servirà poi per indagare su Anonymous Italia. L’indagine avrà come obiettivo quello di identificare gli hacker, per evitare il ripetersi di queste violazioni e pubblicazioni online.