Ci sarebbe una bozza di intesa per non far chiudere il traforo del Gran Sasso, che collega il Lazio all’Abruzzo, come riferito dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, che ha definito “costruttivo” l’incontro con Strada dei Parchi, che gestisce la galleria.
La soluzione sarebbe quella di un espediente governativo per sollevare Strada dei Parchi dalle responsabilità e trovare dei fondi pubblici per sanare le criticità che sono emerse in merito all’inquinamento delle acque.
L’obiettivo del Ministero, viene riferito, era quello di scongiurare la chiusura del traforo, che paralizzerebbe la viabilità della zona, con conseguenze anche commerciali, visti i molti tir che passano sull’autostrada A24. “Il Ministero prende l’impegno anche di risolvere il problema dell’inquinamento delle falde acquifere”, si legge in una nota dopo la riunione con Strada dei Parchi.
Per realizzare questa soluzione il Ministero pensa di inserire un emendamento allo Sblocca-cantieri, che possa intanto sollevare Strada dei Parchi dalle responsabilità ambientali. Inoltre è stato riferito che verrà presentato un dossier dettagliato in Parlamento.