A pochi giorni dalle elezioni europee torna a parlare il “garante” del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, in un’attacco alla Lega di Salvini, parlando anche del futuro di Di Maio, nel caso in cui le elezioni non dovessero andare bene.
“Le idee di Salvini mi ricordano quelle di uno spaghetti western, lo manderei a calci nel Viminale a lavorare”, ha dichiarato sul suo blog Beppe Grillo. Su Luigi Di Maio, alla prova elettorale, invece, afferma che l’importante è “non perderci”, come Movimento e come comunità.
Attacco anche al PD, accusato di aver fatto diventare l’Italia un campo profughi: “In cambio di una mancetta elettorale per gli 80 euro, il PD si è impegnato con l’Europa a far diventare il paese in un campo profughi”, ha scritto il garante del M5S. Per Grillo la lotta alla corruzione rimane uno dei principi cardine del Movimento.
Salvini ha risposto alle accuse dicendo che gli insulti non sono utili: “La Lega vuole continuare a lavorare, se il M5S vuole continuare a litigare o vogliono fare accordi con la sinistra, non penso sia una cosa utile”.