Nuovo scontro tra gli alleati di governo, con il leader del M5S, Luigi Di Maio, che ha parlato delle questioni di attualità, dal debito all’arresto del sindaco leghista di Legnano. La risposta della Lega è prontamente arrivata: “Se il M5S pensa che noi siamo corrotti, il governo difficilmente durerà”.
Dopo l’aumento dello spread, per il quale Di Maio aveva già incolpato Salvini nei giorni scorsi, il vicepremier del M5S ha rilasciato ulteriori dichiarazioni: “Il M5S non voterà una legge per far aumentare il debito pubblico, il tema non è lo spread ma l’aumento del debito”. Inoltre Di Maio ha assicurato che l’Iva non aumenterà, come aveva detto anche il premier Conte, il quale aveva detto che sarà un obiettivo difficile.
Dalla Lega arriva la risposta con il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari: “Di Maio ha fatto campagna elettorale sulla distinzione morale tra noi e loro. Se continua a chiamarci corrotti è difficile che il governo possa andare avanti, facendo una differenziazione tra onesti e disonesti, con la Lega in quest’ultima categoria”. Parole dure dell’esponente leghista, che mettono a rischio la tenuta del governo, almeno fino alle elezioni europee, quando la campagna elettorale di entrambi si dovrebbe attenuare.