Napoli, spari in ospedale contro ragazzo ferito: si teme regolamento di conti

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Un uomo ha sparato all’interno di un cortile dell’ospedale Pellegrini di Napoli, coperto da un casco integrale che non ne ha permesso l’identificazione. Gli spari erano indirizzati verso un giovane ragazzo che era appena arrivato in ospedale dopo una gambizzazione ricevuta.

La sparatoria è avvenuta nella notte, alle ore 2:30 circa, con un giovane di 22 anni, V.R. che si trovava nel pronto soccorso dell’ospedale, dopo essere stato trovato ferito alle gambe nel rione Pignasecca. L’uomo con il casco è entrato nel cortile ed ha sparato quattro colpi di pistola senza colpire nessuno, per poi scappare.

I fatti sono accaduti in rapida successione, una guardia giurata stava ancora prestando soccorso al ragazzo, pregiudicato, che era appena arrivato in ospedale ferito alle gambe, mentre l’aggressore ha scavalcato una sbarra e si è lanciato con una pistola all’interno dell’edificio, sparando contro un ascensore.

“Non posso fornire ad infermieri e dottori dei giubotti antiproiettile”, ha dichiarato Ciro Verdoliva, il commissario straordinario dell’Asl Napoli 1, arrivato sul posto dopo l’accaduto. Le condizioni del giovane sono stabili, hanno dichiarato i medici. Non è la prima sparatoria in luogo pubblico avvenuta in questo mese, dopo il caso molto discusso che ha portato al ferimento di Noemi.

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