È ancora in corso la manifestazione sovranista di Salvini e degli altri leader europei a Milano, in Piazza Duomo, con parole dure verso l’Europa, come era prevedibile, ma anche con una presa di posizione verso gli ultimi attacchi ricevuti, sul fatto di essere l’estrema destra italiana.
“Prima l’Italia ed il buon senso in Europa – ha esordito Salvini – non siamo noi gli estremisti, ma chi sta guidando in questo momento l’Europa e che hanno governato per vent’anni”, ha dichiarato il leader della Lega.
Sul palco anche gli altri leader sovranisti europei, come la Le Pen, Wilders dall’Olanda ed il portavoce di AfD, Jeorg Meuthen. La chiusura è affidata alla francese Le Pen, con discorso finale di Salvini. La leader francese ha parlato di momento storico: “Viviamo un momento che aspettavamo da tanto tempo, potremo dire ai nipoti ‘io c’ero’. Il momento in cui daremo segnali in tutta Europa, di speranza e di riconquista”, queste le parole di Marine Le Pen.
Molti gli striscioni in Piazza Duomo, tra cui “Porti Chiusi” e “Salvini ministro dei sindaci”, di persone evidentemente vicine al pensiero del leader leghista.