Austria, dopo le dimissioni di Strache sono confermate dal presidente le elezioni anticipate

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Nella giornata di ieri c’è stata una bufera all’interno della coalizione di governo dell’Austria, con il video che ritraeva il vicecancelliere Strache in contatto con delle persone russe per uno scambio di favori a livello politico, che lo hanno costretto alle dimissioni. Kurz ha chiesto le elezioni anticipate, confermate dal presidente Alexander Van der Bellen.

Il leader del partito dell’ultra destra Fpoe, Hans Christian Strache, si è dimesso anche da segretario della sua formazione, uscendo di fatto dalla politica. A livello nazionale ha parlato il presidente austriaco Van der Bellen: “L’Austria non è così, si manca di rispetto ai cittadini”, ha dichiarato dopo che il cancelliere Kurz aveva chiesto le elezioni anticipate.

Nella giornata di domani è previsto un ulteriore incontro tra il capo dello Stato ed il cancelliere Kurz, con quest’ultimo che è apparso contrariato dalle azioni del suo alleato di governo: “Quando è troppo è troppo, ho chiesto al presidente della Repubblica di indire elezioni anticipate, con Fpoe una collaborazione è oramai impossibile”, ha spiegato alla stampa.

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