Lo sbarco dei 47 migranti è avvenuto a bordo delle motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera, con l’autorizzazione che è stata concessa dalla Procura di Agrigento, la quale ha anche sequestrato la nave ed indagato il comandante Arturo Centore per favoreggiamento di immigrazione clandestina.
La nave Sea Watch è ora in rotta verso Licata, dopo essere stata sequestrata, mentre la Guardia di Finanza ha notificato al comandante il procedimento nei suoi confronti, per violazione dell’articolo 12 del testo immigrazione. A capo dell’inchiesta c’è il procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio.
Per ora il comandante è l’unico indagato, ma dalla Procura fanno sapere che non sono escluse responsabilità dell’Ong e che si valuteranno in seguito.
Salvini non ha preso bene lo sbarco dei migranti, contro la diffida emessa dal Viminale, che vietava l’ingresso in acque italiane: “Chi li ha autorizzati a sbarcare? Io no, deve essere stato qualcun altro”, avrebbe dichiarato nella serata di ieri.