La guerra commerciale tra Usa e Cina non si ferma, nonostante la “tregua” di 90 giorni concessa da Trump a Huawei, che potrà continuare ad utilizzare i sistemi software Android per i dispositivi già in commercio fino ad agosto. La risposta dell’azienda cinese non si è fatta attendere.
L’ultima idea di Huawei è quella di creare il suo sistema operativo proprietario, smarcando la dipendenza da Android, secondo fonti interne è un progetto che va avanti dal 2012, ma al momento non c’è nulla di concreto, inoltre creare una nuova piattaforma è molto complicato. Oltre allo sviluppo software, Huawei dovrà sistemare tutte le compatibilità hardware, visto che non potrà nemmeno usare gli attuali componenti Intel, Qualcomm e Broadcom.
“Gli Stati Uniti ci sottovalutano”, è questo il messaggio lanciato dal fondatore di Huawei, Ren Zhengfei, che sostiene che le sanzioni degli Usa non danneggeranno il core business dell’azienda, che sta puntando molto sul 5G, nonostante, però, abbia una considerevole fetta di mercato globale con i suoi smartphone.