Sembra si vada ad un rinvio del voto, inizialmente previsto per il prossimo 3 giugno, dell’accordo della May, che ieri aveva anticipato ai Comuni le proposte di compromesso per arrivare ad una votazione positiva, con anche l’apertura verso un secondo referendum, nonostante lei sia contraria.
Il calendario è stato rinviato e la data per la presentazione della legge sulla Brexit che è stata sospesa. Il problema principale riguarda le ostilità che al momento ci sono all’interno del Parlamento, con il tentativo di sfiducia in atto all’interno del partito della May, con il Times che ha anticipato le dimissioni della premier per la giornata di domani.
Intanto Downing Street ha confermato che Theresa May sta sistemando la situazione dei ministri, con le dimissioni di Andrea Leadsom e che rimetterà le mani sul testo dell’accordo sulla Brexit, per presentarne una versione migliore alla Camera dei Comuni.
L’annuncio del rinvio del voto sembra un altro tentativo della May di opporsi alle proposte di sfiducia che stanno prendendo piede nel partito conservatore ed anche di alcuni membri del governo.